Maglia home ufficiale del Real Madrid per la stagione 2003/2004, prodotta dallo sponsor tecnico Adidas. Il design presenta il classico colore bianco delle Merengues, con le iconiche tre strisce Adidas nere sulle spalle e dettagli in nero. Sul petto sono applicati lo stemma del club e il logo Adidas, mentre al centro campeggia lo sponsor commerciale Siemens Mobile. Sulla manica destra è cucita la patch della Liga spagnola (LFP). La maglia è di taglia M e presenta una leggera macchia sulla manica, come visibile in foto.

Aneddoto storico
La stagione 2003/2004 fu un anno di transizione per il Real Madrid. Nonostante la presenza di stelle del calibro di Zidane, Ronaldo, Figo e Beckham, i Blancos non riuscirono a conquistare trofei importanti, concludendo la Liga al quarto posto. L'allenatore Carlos Queiroz, dopo una partenza promettente, vide la squadra crollare nella seconda parte della stagione, complici infortuni e problemi difensivi. Tuttavia, fu un'annata emblematica dell'era dei "Galácticos", un periodo che ha segnato la storia del club con il suo spettacolare calcio offensivo.

Maglia away ufficiale del Manchester United per la stagione 2005/2006, realizzata dallo sponsor tecnico Nike. Il design presenta un vivace colore blu con dettagli rossi su maniche e colletto. Sul petto sono ricamati il logo Nike e lo stemma del club, mentre al centro è stampato lo sponsor commerciale Vodafone. Sul retro è personalizzata con il nome di Cristiano Ronaldo e il numero 7, simbolo della leggendaria maglia indossata da grandi campioni del club. La maglia è disponibile nella taglia M.

Aneddoto storico
La stagione 2005/2006 fu fondamentale per la crescita di Cristiano Ronaldo al Manchester United. Con il numero 7 sulle spalle, il giovane talento portoghese iniziò a consolidarsi come uno dei migliori giocatori al mondo, grazie alla sua tecnica e velocità. In quella stagione, il Manchester United conquistò la Coppa di Lega, con Ronaldo protagonista nella finale contro il Wigan, dove segnò un gol nel 4-0 finale. Questo successo fu il preludio a una carriera leggendaria all'Old Trafford.