Maglie da Collezione

La maglia si presenta in buone condizioni, il tessuto presenta le caratteristiche originarie, morbido al tatto. Etichetta Linea Time Tg 50 nel collo.

DETTAGLI:

Versione home della maglia ufficiale a maniche corte.

Logo Napoli cucito sulla destra. Logo Linea Time cucito lato cuore.

Sponsor Cirio ricamato in bianco nella trama.

Numero 11 in pelle di colore bianco cucito sul retro della maglia.

ANEDDOTI E CURIOSITÀ:
Dopo un clamoroso ed estenuante tira e molla tra Barcellona e Napoli, la coppia Ferlaino - Juliano riuscirono nell'impresa di portare all'ombra del Vesuvio il talentuoso argentino classe '60, Diego Armando Maradona. Il calciatore, già in tempi non sospetti, aveva giurato amore alla maglia azzurra venendo immortalato sulla copertina del Guerin Sportivo con la divisa del Napoli stagione 1983/1984, il cui titolo era "Voglio Napoli". Nella prima stagione di Maradona al Napoli, il “Pibe de Oro” mise a segno 14 reti nelle 30 gare disputate in maglia azzurra, risultando il miglior marcatore della squadra.

PLAYERS: Giuseppe Bruscolotti, Luciano Castellini, Diego Armando Maradona, Ciro Ferrara, Salvatore Bagni, Moreno Ferrario, Daniel Bertoni, Luigi Caffarelli, Francesco Baiano, Antonio Carannante, Domenico Penzo

CLASSIFICAZIONE IN CAMPIONATO: 8°posto

CONDIZIONI DEL PRODOTTO

La maglia si presenta in ottime condizioni, il tessuto presenta le caratteristiche originarie, morbido al tatto. I loghi sono in ottime condizioni.

DETTAGLI:

Versione della maglia allenamento a maniche corte. N ricamata in azzurro sul lato sinistro della maglia. Produzione affidata alla Ennerre che in quegli anni riforniva il Club azzurro.

ANEDDOTI E CURIOSITÀ:
Successivamente agli incoraggianti risultati ottenuti nella passata stagione, Corrado Ferlaino, presidente in carica del Napoli, mise mano al portafoglio diventando protagonista del calciomercato grazie all'acquisto di Giuseppe Savoldi, all'epoca il miglior attaccante in circolazione, pagato al Bologna ben due miliardi di Lire. L'operazione complessiva comprendeva un assegno di 1'400'000'000 di lire più il cartellino di Clerici e la metà del cartellino Rampanti, insieme valutati 600'000'000 di Lire. Questa acquisizione passò alla storia come la più costosa di tutti i tempi per quegli anni dove Napoli città, in netta contrapposizione con la società di calcio, viveva un periodo negativo di recessione, tale da suscitare, anche tra i tifosi più accaniti, un fortissimo malcontento che sfociò in proteste e contestazioni, culminati con lo sciopero dei netturbini. Savoldi si mise in mostra con 14 reti in campionato che vide il Napoli piazzarsi al quinto posto a quota 36 punti, 9 in meno del Torino campione d'Italia. La stagione degli azzurri, allenati prima da Luis Vinico e poi dal tandem Delfrati - Rivellino, venne allietata dalla vittoria della Coppa Italia, la seconda della storia del Napoli, conquistata allo stadio “Olimpico” di Roma il 29 Giugno del 1976 ai danni del Verona, battuti 4-0 con doppietta di “mister due miliardi” Beppe Savoldi.

PLAYERS: Giuseppe Bruscolotti, Tarcisio Burgnich, Antonio Juliano, Giuseppe Savoldi, Vincenzo Montefusco, Giovanni Vavassori

CLASSIFICAZIONE IN CAMPIONATO: 5°posto - Vincitore della Coppa Italia